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Fassi l’apotema raggio

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E' cruccio all'apotema farsi del cerchio raggio.

                                E chi può dir la pena d'una che se pur fosse

solco al circolo radiante con sì gran vantaggio,

eguali avrebbe dimensioni qualsiansi le mosse?

Ma pur tentare deve chi mutar vuole l'intorno

a cangiar sua essenza in medesima apparenza.

E allora fissar il pentagòno giorno dopo giorno

con ferma volontà a edificar la sua differenza.

Cieco vuole il potere poter del cieco suo volere

e se cinque restan gli acri a sorte sua gabella,

muta la reietta linea e fassene di croce stella.

E sì come stella sé slontana nel celeste spazio,

punto si fa, punto che dilata ormai ch'è sazio,

e raggio a vasto cerchio è or sì apotema bella.


 Valentina Rosafio - 20/09/2012 20:21:00 [ leggi altri commenti di Valentina Rosafio » ]

geniale!

 Pietro Menditto - 18/09/2012 09:01:00 [ leggi altri commenti di Pietro Menditto » ]

Grazie, mio omonimo.

 Fiammetta Lucattini - 18/09/2012 08:54:00 [ leggi altri commenti di Fiammetta Lucattini » ]

Coniughi poesia e matematica con effetti interessanti. Un saluto.

 Pietro Menditto - 18/09/2012 07:43:00 [ leggi altri commenti di Pietro Menditto » ]

Un inchino di gratitudine a Voi nobilissime amiche.

 Loredana Savelli - 18/09/2012 06:39:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

Io noto la musicalità di questi versi e stupisco per la scienza che esprimono!

 cristina bizzarri - 17/09/2012 20:04:00 [ leggi altri commenti di cristina bizzarri » ]

Andrò più tardi a cercare di capire qualcosa su raggi, apoteme, forme nel cerchio o fuori del cerchio. Non ci capisco un tubo ...
Ma adesso. Adesso sono qui davanti alle tue parole e credo che John Donne con la sua metafora amorosa del compasso sarebbe rimasto stupito di fronte a questo teto che mette d’accordo la matematica, la metafisica, la poesia, unendole in un tutto. E’ come un punto che esplode, non so come, dall’interno del "tuo" cerchio e trasformandosi in altre figure raggiunge le stelle!!! Una stupenda metafora, un simbolo, un’astrazione che ci fai balenare davanti con grazia, giocosità, mistico e appassionato amore. Scusa se mi sono espressa così male, non so dire meglio quanto l’ho trovata BELLA.

 Cristiana Fischer - 17/09/2012 18:41:00 [ leggi altri commenti di Cristiana Fischer » ]

Suggestioni del pentagono e di ogni figura rispetto allo spazio. La differenza metrica dei versi rinvia -e che altro?- al cerchio inscritto e circoscritto. Introduzione della geometria alla metafisica "punto che dilata ormai ch’è sazio,/e raggio a vasto cerchio è or sì apotema bella." Pace della connessione tra ragione e conoscenza. Che dire? Magnifica.

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